giovedì 6 maggio 2010

Il Dodecaneso - le isole della Grecia




Il Dodecaneso ha più di 160 isole (CentoSessantaTre per la precisione!) ma di queste solamente ventisei sono abitabili! Le dodici isole famose sono:

L'isola di Chàlki è molto piccola, con una popolazione molto ridotta e non viene mai frequentata da turisti!

L'isola di Kàlymnos invece è una delle isole dell'arcipelago Dodecaneso tra le più popolate, è famosa per le coloratissime spugne marine!

L'isola di Kàrpathos non è contaminata ne dal turismo ne dall'industria dei servizi, grazie alla sua confromazione difficlmente edificabile!

L'isola di Kàssos ha molte scogliere, si trova molto a meridione e non è meta dei viaggiatori!

L'isola di Kos le spiaggie di Kos sono bellissime! Qui il turismo è organizzato ed evoluto!

L'isola di Léros prefertia dagli Italiani durante la loro dominazione, il centro: Agia Marina ha uno splendido castello, il castello della Panagias che risale all'epoca dei cavalieri di Rodi.

L'isola di Nìssiros dove sorge il vulcano Kratèras, non è molto turistica. Mandraki è il porto e centro principale dell'isola, ed è costituito da un gruppo di case biance raccolte attorno al castello dei Cavalieri dell'Ordine di San Giovanni.

L'isola di Pàtmos nel suo centro storico chiamato Chora sorge il monastero di Aghios Ioanis Theologos (San Giovanni) e la grotta dell'apocalisse che sono patrimonio dell'Umanità. QUesto luogo è ancora uno dei pochi luoghi al mondo dove le funzioni religiose conservano ancora la loro forma originaria.

L'isola di Rodi è l'isola più grande, una popolazione che supera i cenomila, qui si trova il colosso di Rodi, un'enorme statua del dio Helios, il dio del sole. Il suo nome vuol dire "Rosa" ma Roro è anche il nome di una ninfa. Il cervo è un simbolo molto significatico per Rodi, così come viene rafigurato in una statua all'ingresso del porto, e come viene a crescere nell'isola in cui vari pascoli vi girano tranquilli. Pindaro nelle sue Olimpiche narra come l'unione del Dio Sole Helios e la ninfa Rodo diede vita a tre figli Rodo, Roda o Rode, da cui le città presero il nome.

L'isola di Stampalia nel dialetto dell'isola ci sono ancora parole di origine veneta, tanto fu forte la l'improtna dei veneziani in questa isola, il centro, costituito da un anfiteatro ed il castello veneziano si chiama Chora.

L'isola di Symi è molto simile a Rodi, ed è un luogo storico proteto, il sito ufficiale dell'isola è Municipio di Symi.

L'isola di Tìlos è piena di verde ed ombra, un fresco riparo per la calura estiva! All'ombra delle Tamerici, piante tipiche della zona. La leggenda vuole che Telos, figlio del Dio Sole e di una ninfa, si recò sull'isola alla ricerca di erbe medicinali, i mercanti veneziani nel medioevo chiamavano quest'isola Episkopi.

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